La funzione sociale delle arti marziali
la funzione sociale delle arti marziali
Pensando alle arti marziali si deve necessariamente illustrare la completezza del lavoro svolto nel DOJO e fuori dal DOJO. In particolare vogliamo sottolineare con questo articolo la funzione sociale delle arti marziali. Per questo, di seguito condividiamo qualche video che secondo noi negli anni ha meritato un minimo di attenzione perché individua la funzione sociale delle arti marziali.
Munitevi di fazzoletto se siete emotivi o di borsa della palestra se siete pronti ad aprire il vostro cuore perché, le seguenti storytelling provano a illustrare, come nell’immagine in evidenza su questo articolo, l’importanza nascosta delle arti marziali sotto la punta dell’iceberg visibile dall’esterno.
Gli obiettivi tradizionali noti delle arti marziali visibili dall’esterno di raggiungimento del grado, della cintura o di apprendimento della tecnica, sono in realtà la punta di un mondo nascosto e la cui importanza si comprende solo dopo aver iniziato lo studio di un’arte marziale. Solo dopo aver frequentato un DOJO si può capire il senso di parole importanti come aiutarsi, migliorare insieme, supportarsi.
La locuzione migliorare insieme è complessa, al tempo stesso fisica e mentale, si tratta di sviluppo delle capacità coordinative e dell’agilità muscolare migliorate anche grazie al lavoro in coppia. Miglioramento della prestazione in funzione di prevenzione di traumi e miglioramento della densità ossea per un sereno futuro in età adulta, avanzata. In sintesi sono sport completi che aggiungono ad una preparazione atletica attenta ed esaustiva, un supporto morale, un aiuto ed una crescita delle persone del DOJO anche dal punto di vista affettivo, delle capacità relazionali e dell’autostima.
Abbiamo conosciuto e siamo sicuri conosceremo ancora, maestri e istruttori che da anni si impegnano e si divertono nei loro DOJO, con il prezioso supporto dei loro praticanti, in diverse realtà sociali, con persone ipovedenti, ospiti di strutture “casa famiglia” o semplicemente con persone e ragazzi timidi e introversi. Possiamo confermare che i risultati ottenuti ed i visibili miglioramenti sono degni di lode !
Tutti possono tirare calci e pugni, ma lo spirito e la disponibilità ad aiutare gli altri nelle arti marziali sono la componente che fanno la differenza tra
Le arti marziali sono tra i pochissimi sport individuali in cui i praticanti salgono sul tatami con la consapevolezza di non sottovalutare mai chi hanno davanti e con la serena speranza non di vincere ma di avere qualcosa da imparare/insegnare dal/al proprio avversario.
Pensando alle donne il maestro Funakoshi (Shotokan karate) scrisse: “ per le donne penso a quanto potrebbero essere efficaci le i kata come esercizi di bellezza per il fisico. Senza contare che una donna con conoscenze di Karate può difendersi anche da un potente assalitore”
Spero che l’articolo vi avvicini allo splendido mondo delle arti marziali, se invece siete parte di questo mondo, vi auguro buon allenamento.