Taekwondo
Il Taekwondo è un’arte marziale coreana con una storia ricca e interessante. Ecco un breve riassunto della sua storia:
Origini: Il Taekwondo ha radici antiche che risalgono a oltre 2.000 anni fa in Corea. Inizialmente, veniva chiamato “Taekkyeon” ed era praticato durante il periodo dei Tre Regni (57 a.C. – 668 d.C.).
Evoluzione: Nel corso dei secoli, il Taekkyeon si è evoluto ed è stato influenzato da altre arti marziali, come il Karate giapponese e il Kung Fu cinese. Durante l’occupazione giapponese della Corea nel XX secolo, molte pratiche marziali coreane furono proibite, ma alcune tecniche si sono preservate in segreto.
Fondazione ufficiale: Nel 1955, il termine “Taekwondo” è stato coniato da un comitato di esperti marziali coreani, unificando varie scuole di arti marziali tradizionali coreane. Questo ha portato alla fondazione ufficiale del Taekwondo come disciplina.
Diffusione internazionale: Il Taekwondo è cresciuto in popolarità in tutto il mondo ed è diventato uno degli sport olimpici ufficiali. È stato introdotto alle Olimpiadi estive nel 1988.
Stili e federazioni: Esistono diverse federazioni di Taekwondo e diverse scuole con variazioni nello stile, come il Taekwondo WTF (World Taekwondo Federation) e l’ITF (International Taekwon-Do Federation). Ognuna ha le sue regole e filosofie.
Filosofia del Taekwondo
La filosofia del Taekwondo è profondamente radicata nei suoi principi e valori. Ecco alcuni degli aspetti fondamentali della filosofia del Taekwondo:
1. **Cortesia (Ye-ui)**: Il Taekwondo insegna il rispetto e la cortesia verso gli altri. Gli studenti imparano a mostrare rispetto per gli insegnanti, i compagni di allenamento e le persone in generale.
2. **Integrità (Yom-chi)**: L’integrità è un valore chiave. Gli studenti del Taekwondo sono incoraggiati a essere onesti e a comportarsi in modo etico in tutte le sfere della loro vita.
3. **Perseveranza (In-nae)**: Nel Taekwondo, la perseveranza è essenziale. Gli studenti imparano a superare le sfide e a non arrendersi di fronte alle difficoltà.
4. **Autocontrollo (Guk-gi)**: Il Taekwondo promuove l’autocontrollo mentale e fisico. Gli studenti imparano a gestire le loro emozioni e a utilizzare le loro abilità in modo responsabile.
5. **Spirito indomito (Baekjul-boolgool)**: Questo concetto rappresenta la determinazione e il coraggio. Gli studenti del Taekwondo sono incoraggiati a essere forti e a non arrendersi mai, anche di fronte alle avversità.
6. **Non violenza (In-myeon)**: Nonostante sia un’arte marziale, il Taekwondo enfatizza l’uso delle abilità in modo difensivo. Gli studenti dovrebbero evitare situazioni violente e cercare di risolvere i conflitti in modo pacifico.
7. **Unità (Tae-kyung)**: Il Taekwondo promuove l’unità e la cooperazione tra gli individui. Gli studenti lavorano insieme per raggiungere obiettivi comuni.
Questi principi non sono solo applicati nell’allenamento e nella pratica del Taekwondo ma sono spesso considerati un modo di vivere per i praticanti, influenzando le loro azioni e decisioni nella vita di tutti i giorni. La filosofia del Taekwondo mira a sviluppare individui non solo forti fisicamente, ma anche mentalmente e moralmente.
Oggi, il Taekwondo è praticato sia come disciplina marziale che come sport competitivo in tutto il mondo, con milioni di praticanti di diverse età e livelli di abilità.